Titolo originale: Animal Farm
Autore: George Orwell
Prima edizione: 1945
Mia edizione: Oscar Mondadori
Pagine: 125
Genere: Romanzo
Sottogenere: Satira, Allegorico, Distopia
Orwell, scrive questo romanzo nel 1945, dopo la seconda guerrada mondiale, ispirandosi alla rivoluzione di Lenin in Russia. In generale vuol creare (riuscendoci meravigliosamente) un’opera satirica nei confronti dei regimi totalitari/dittatoriali. Questo libro fa anch’esso parte dei “100 libri che ognuno dovrebbe leggere prima di morire” insieme ad un altro capolavoro dello scrittore inglese (1984).
Gli animali di una fattoria decidono in una delle loro riunioni che è il momento di ribellarsi al potere degli umani, così cacciano con la forza il padrone e cercano di creare una nuova realtà utopistica basata sulla fratellanza e sulla parità degli elementi della comunità, ma ben presto la furbizia, l’avarizia e l’egoismo dei maiali li porta a porsi come tiranni sugli altri animali riportando la situazione di schiavismo e maltrattamenti iniziale (se non addirittura peggiore…)
La fattoria degli animali è un libro che ho letto molto volentieri: avevo già letto ottime recensioni al riguardo e mi sentivo proprio di andare sul sicuro acquistandolo. L’ho trovato estremamente sagace. Il modo con cui Orwell riesce a semplificare la brutalità di questo tipo di regime in modo che anche un ragazzino potrebbe capirlo è ammirevole. Uno dei migliori scrittori che ho affrontato. Consiglio caldamente a tutti di leggerlo e di consigliarlo ad altri ancora^^